Lo strumento
L’oboe è uno strumento musicale aerofono a fiato ad ancia doppia appartenente al gruppo orchestrale dei legni. Di forma conica, è generalmente fatto di Grenadilla o, meno frequentemente, di palissandro. Le chiavi sono in metallo, generalmente alpacca argentata o dorata. Ha un suono leggero e assai penetrante. Per suonarlo si fa uso di un’ancia doppia, fatta generalmente di canna palustre. L’oboe è utilizzato generalmente nella musica da camera, nelle bande o nelle orchestre sinfoniche, anche come solista; più raramente nel jazz.
Il corso
Il corso di oboe, prendendo i programmi di conservatorio come riferimento, si propone far progredire la padronanza degli allievi in tutti gli aspetti tecnici propri dello strumento. Accanto a ciò, il docente curerà la crescita degli aspetti artistici approfondendo lo studio dell’ampio repertorio classico e moderno proprio dell’oboe.
Il docente
Michele Antonello
Si è diplomato al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto in Oboe nel 1989 con P. Brunello ed in Didattica della Musica nel 1996, con il massimo dei voti. Si è perfezionato con i maestri I. Goritzki, D. Dini Ciacci, H. Elhorst ed altri.
Ha studiato oboe barocco con P. Grazzi, M. Cera ed A. Bernardini diplomandosi nel 2006 presso il Conservatorio di Vicenza. Ha compiuto studi di musicologia presso l’Università di Bologna. Ha suonato con note formazioni orchestrali in Italia e all’estero.