CON SAGGI E CONCERTI: LA BANDA CITTADINA CHIUDE LA STAGIONE

del 31/05/2012

 

BELLUNO Con i tradizionali saggi e concerti, si chiude l’anno scolastico della scuola di musica del complesso bandistico Città di Belluno. Da domani il via agli appuntamenti, con i musicisti impegnati a Limana e Belluno. Ad aprire il calendario saranno i più piccoli: domani alle 20.30 al palasport di Limana si esibiranno gli allievi del progetto “Musicagiocando”, l’ultima novità nel panorama delle iniziative proposte dalla Banda cittadina. I corsi di propedeutica musicale, riservati ai bambini dai 3 ai 7 anni, hanno riscosso un buon successo, e la degna conclusione del percorso è il saggio che vedrà insieme sul palco musicisti più navigati e in erba. La serata si aprirà con l’esibizione del complesso bandistico, poi arriveranno i più piccoli e verranno eseguiti alcuni brani tutti insieme. Sabato doppio appuntamento per la banda. Nel giorno in cui si celebra la festa della Repubblica, i musicisti sfileranno da piazza Duomo e per le vie del centro storico a partire dalle 10.45, per concludere con una breve esibizione in piazza dei Martiri. Alle 16 ci si sposta alla Sala De Luca, a Borgo Pra, per il saggio della scuola di musica del complesso bandistico. Quest’anno, inoltre, il sodalizio cittadino è stato inserito nel calendario delle manifestazioni della 22^ edizione del premio letterario “Trichiana paese del libro”, e martedì delizierà i cittadini della Valbelluna con un concerto in programma alle 21 in piazza Merlin. Resta però da risolvere la situazione finanziaria della banda, che nei mesi scorsi ha lanciato diversi appelli alle istituzioni per ricevere un sostegno in grado di permetterle di proseguire la sua attività. L’auspicio del direttivo è di riuscire a incontrare il sindaco Massaro e il nuovo assessore alla cultura a breve, per discutere della situazione. «Intanto però ringraziamo tutti i bellunesi che stanno facendo il tifo per noi», fa sapere il direttivo. «Molte persone si sono interessate alle nostre sorti e ci sostengono a spada tratta. Abbiamo sentito parlare di noi in piazza, dal panettiere o dalla parrucchiera, perfino alla Spes Arena e da molte persone anche fuori del comune di Belluno. Ora contiamo di instaurare un nuovo sodalizio con il Comune, affinchè la banda sia finalmente motivo di orgoglio per tutti».